Bollette di Abbanoa, i Servizi sociali ricevono le richieste degli utenti

Dettagli della notizia

È attiva la procedura per la valutazione dei casi segnalati dalle famiglie in situazione di disagio.

Data:

24 settembre 2015

Gli utenti in situazione di disagio che non possono far fronte ai pagamenti delle bollette di Abbanoa, in possesso dei requisiti, potranno richiedere ai Servizi sociali l’attivazione della procedura di blocco degli slacci. Saranno i casi di reale disagio, verificati preventivamente dagli operatori, ad essere presi in esame e portati all’attenzione di Abbanoa.

«Da agosto – sottolinea il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali, Sebastiano Sassu – abbiamo avviato questa procedura per individuare se fra gli utenti morosi ci sono famiglie che non possono realmente permettersi di far fronte al pagamento di bollette da migliaia di euro, in modo da evitare lo slaccio dell’utenza. Invito coloro che dovessero possedere i requisiti a recarsi ai Servizi sociali che, constatata la situazione di difficoltà, avvieranno le pratiche con Abbanoa». Per accedere al servizio è necessario che l’ISEE familiare sia inferiore a 5mila euro. I Servizi sociali predisporranno una relazione, valutando con precisione le situazioni realmente difficili che Abbanoa dovrà impegnarsi a riconoscere. «Al momento ci sono arrivate segnalazioni da diverse famiglie, ma la richiesta in molti casi non è stata finalizzata con la presentazione della documentazione necessaria. È opportuno, perciò – conclude il vicesindaco – che coloro i quali sono in situazione di difficoltà presentino presto le pratiche, che saranno esaminate dai Servizi sociali e sottoposte all’attenzione di Abbanoa, con l'obiettivo di bloccare gli slacci o  riattivare le utenze».

Bollette di Abbanoa, i Servizi sociali ricevono le richieste degli utenti
Bollette di Abbanoa, i Servizi sociali ricevono le richieste degli utenti

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12