Quasi 850 studenti impegnati in 29 siti tra Porto Torres e l'isola dell'Asinara, supportati da decine di volontari delle associazioni. A corollario dieci speciali eventi culturali tra la città e la sua isola parco. Sono alcuni dei numeri di Porto Torres Asinara Monumenti Aperti 2017. La manifestazione Monumenti Aperti ideata e promossa vent'anni fa nell'Isola dall'Associazione Imago Mundi è organizzata a livello locale dal Comune di Porto Torres in collaborazione con numerosi enti e privati: la Soprintendenza Abap per le Province di Sassari e Nuoro, il Polo Museale della Sardegna, l'Archidiocesi di Sassari, l'Ente Parco Asinara, i proprietari delle aree in cui sorgono alcuni siti, gli Istituti comprensivi n. 1 e n. 2, l'Istituto d'Istruzione superiore “Mario Paglietti”, gli operatori culturali, le associazioni e gli sponsor che sostengono l'iniziativa.
Monumenti Aperti è il più grande evento di volontariato culturale della Sardegna. Dal 1997 coinvolge scuole, associazioni e intere comunità. E' un'opportunità unica per esplorare e conoscere i siti storici, culturali e ambientali, ma soprattutto per diffondere tra giovani, studenti e cittadini le informazioni sui tesori del territorio, consentendo loro di conoscere e di “riappropriarsi” della storia della città. «La forza di questa manifestazione sono i ragazzi, che hanno la possibilità di vivere un'esperienza didattica molto importante – sottolinea il Sindaco Sean Wheeler – e accrescere la conoscenza sul patrimonio di Porto Torres e dell'isola dell'Asinara». «In questa occasione si crea una rete tra enti, operatori, scuole, associazioni, privati e volontari – aggiunge l'Assessora alla Cultura, Alessandra Vetrano – che ci consente di mettere a disposizione degli studenti gli strumenti per innamorarsi della propria città, acquisire nuove informazioni e trasmetterle ai visitatori della manifestazione».
Il tema del Paesaggio, filo conduttore di questa edizione, ben si sposa con Porto Torres, dove sono numerosi i siti che mettono in risalto anche gli aspetti naturalistici, come i monumenti dell'isola dell'Asinara e, in città, la Chiesa di Balai vicino, che si affaccia sulla omonima baia, scelta quest'anno come sito ideale per promuovere l'evento attraverso il materiale di comunicazione dedicato. Tra i luoghi aperti al pubblico in occasione di Monumenti Aperti, esordisce la Casa dei Fanalisti, all'Asinara. Si tratta di una struttura costruita nel primo decennio del '900 con destinazione di “alloggio dei fanalisti” alle dipendenze del Ministero della Marina Militare, oggi destinata ad Osservatorio del Mare. Dopo quattro anni sarà nuovamente visitabile assieme agli studenti “ciceroni” di Monumenti Aperti anche la Casa del Parco, sempre sull'isola dell'Asinara, anticamente un Ospedale che faceva parte del complesso di edifici della Stazione Sanitaria Marittima di Quarantena e oggi centro destinato ad eventi, esposizioni e allo svolgimento di laboratori educativi. Ospita la mostra “Storie d’Asinara”, dedicata ad alcuni momenti storici dell’isola nel periodo carcerario, composta da pannelli fotografici con immagini in bianco e nero appartenenti alla Famiglia Massidda in cui sono riportati i versi della suggestiva poesia “Azenara” del poeta turritano, nonché Guida del Parco, Fabrizio Pittalis. All'Asinara, saranno visitabili anche i siti simbolo della Grande Guerra (Cappella Austroungarica e Ossario), quelli del periodo preistorico (Domus de janas di Campu Perdu) e del periodo d'istituzione della colonia penale (Carcere di Campu Perdu). A Porto Torres si apriranno le porte del Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano, dell'adiacente area archeologica di Turris Libisonis, del Ponte Romano e delle necropoli di Tanca Borgona, del Nautico, di via Libio e di Su Crucifissu Mannu. Visitabili anche la Basilica romanica di San Gavino, la cripta e il complesso monumentale di Monte Agellu, le chiese di Balai vicino e lontano e di Cristo Risorto, il rifugio De Amicis e la Batteria antinave di Ponte Romano. Aperture previste, inoltre, nel Museo del Porto, custode della cultura del mare, nel Planetario, un'interessante esperienza didattica in campo astronomico all'interno dell'Istituto d'istruzione superiore "Mario Paglietti” in via Mare, nelle Fornaci ex Ferromin e nella scuola De Amicis, il più antico istituto d'istruzione di Porto Torres. Il Palazzo del Marchese ospita da alcune settimane l'esposizione multimediale realizzata dalla Fondazione Andrea Parodi e dedicata al cantane turritano scomparso: per la prima volta la mostra verrà illustrata dagli studenti.
L'apertura ufficiale della manifestazione è prevista per Sabato 27 maggio alle ore 16.00, nell'Antiquarium Turritano. Ci saranno i saluti del Sindaco Sean Wheeler e dell'Amministrazione comunale, dei rappresentanti degli enti e delle scuole, ai quali seguirà l'esibizione dei Madrigalisti Turritani.
Bus turistico cittadino
Sabato 27 maggio, con partenze ogni ora dalle 16.00 alle 19.00, e domenica 28 maggio, con partenze ogni ora dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, sarà attivo il servizio gratuito di trasporto nei siti cittadini con il bus scoperto “Oreste”. Partenza/Capolinea: Basilica di San Gavino.
Bus navetta straordinario per Su Crucifissu Mannu
Nelle giornate della manifestazione è previsto un servizio aggiuntivo di trasporto gratuito su bus Atp per il sito di Su Crucifissu Mannu. Il servizio sarà attivo sabato 27 maggio, con partenze ogni ora dalle 16.00 alle 19.00; domenica 28 maggio, con partenze ogni ora dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Il tour prevede il servizio di trasporto nel sito e la sosta fino al termine della visita per attendere i partecipanti. Partenza da Largo Sabelli.
Informazioni utili per l'isola dell'Asinara
I monumenti dell’isola dell’Asinara inseriti in questa edizione si trovano nelle località di Cala Reale e Campu Perdu e saranno visitabili domenica 28 maggio dalle 10.00 alle 17.00.
L’Asinara è raggiungibile da Porto Torres con il trasporto pubblico marittimo gestito dalla Compagnia Delcomar (www.delcomar.it), secondo i seguenti orari: tratta Porto Torres – Cala Reale, partenza dal porto commerciale banchina Dogana Segni ore 8.30 e ritorno alle ore 18. L’isola è raggiungibile anche da Stintino con compagnie di trasporto private: l’elenco è consultabile nel sito www.parcoasinara.org, sezione “VISITARE IL PARCO” > “Come e con chi visitare il Parco”.
I servizi sono a pagamento. L’organizzazione non garantisce il trasporto marittimo in caso di condizioni meteo avverse. Sull’isola è aperto il punto di ristoro di Cala Reale. Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode.