«Il Parco Nazionale dell'Asinara necessita del Consiglio direttivo»

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Il sindaco Beniamino Scarpa al Ministro dell’Ambiente: «L’organismo non viene insediato da ben cinque anni».

Data:

26 giugno 2013

Da cinque anni l’Ente Parco Nazionale dell’Asinara è senza Consiglio direttivo e da più di un anno le designazioni dei membri della Comunità del Parco sono ferme al Ministero dell’Ambiente in attesa che il governo provveda a insediare l’organismo previsto dalla legge istitutiva dei Parchi nazionali. Per queste motivazioni il sindaco di Porto Torres e presidente della Comunità del Parco, Beniamino Scarpa, ha provveduto a sollecitare ancora una volta nei giorni scorsi il Ministero dell’Ambiente.

«È gravissimo che il governo nazionale lasci in sospeso così a lungo i decreti di nomina dei componenti del Consiglio direttivo. La comunità locale ha il diritto e il dovere di valutare gli atti in esecuzione attraverso l’organismo previsto dalla legge quadro sulle aree protette, la numero 394 del 6 dicembre 1991», afferma il sindaco. «Nel lontano mese di aprile del 2012 aggiunge – ho comunicato al Ministero dell’Ambiente la designazione dei cinque rappresentanti della Comunità del Parco nel Consiglio direttivo dell’ente. Le designazioni sono state stabilite d’intesa con gli altri due membri della Comunità, il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e il Presidente della Provincia, Alessandra Giudici. Ad oggi il Ministero non ha ancora provveduto all’insediamento del Consiglio direttivo dell’ente. Il mandato dei precedenti componenti è terminato addirittura nel 2008. Da ben cinque anni, perciò, il Parco Nazionale dell’Asinara non può fare affidamento su un organismo che possa esprimersi sulle tante questioni fondamentali per l’isola-parco».

La legge quadro regolamenta l’attività del Consiglio direttivo e prevede che l’organismo deliberi in merito a tutte le questioni generali ed in particolare sui bilanci che sono approvati dal Ministro dell’Ambiente di concerto con il Ministro del Tesoro, sui regolamenti e sulla proposta di piano per il parco, esprime parere vincolante sul piano pluriennale economico e sociale, elabora lo statuto dell’Ente parco. L’organismo supporta, inoltre, l’attività del Presidente, il quale esplica le funzioni che gli sono delegate dai Consiglio direttivo e adotta i provvedimenti urgenti ed indifferibili che sottopone alla ratifica del Consiglio nella seduta successiva. «Auspico – conclude Beniamino Scarpa – che non si perda altro tempo e che il Ministero dell’Ambiente proceda subito all’insediamento del Consiglio direttivo, in modo che si possa restituire piena legittimità all’Ente Parco Asinara».

«Il Parco Nazionale dell'Asinara necessita del Consiglio direttivo»
«Il Parco Nazionale dell'Asinara necessita del Consiglio direttivo»

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12