Il provvedimento approvato dal Consiglio comunale su indirizzo della Giunta comunale diventa concreto: da oggi, nell’Ufficio Demografico del Comune, è possibile richiedere l’iscrizione al Registro dei testamenti biologici. L’istituzione del registro offre la possibilità ai cittadini di sottoscrivere la dichiarazione anticipata di trattamento sanitario.
Il testamento biologico, che può essere sottoscritto dai cittadini residenti a Porto Torres, è un documento contenente la manifestazione di volontà fornita in condizioni di lucidità mentale. La persona può esprimersi in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o meno alle cure proposte per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, che costringono a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali. «Ci sono atti, come la “Dichiarazione di volontà anticipata per i trattamenti sanitari”, introdotta per legge negli Stati Uniti e in molti paesi dell'Unione Europea una ventina di anni fa, che riconoscono valore alle dichiarazioni anticipate di volontà», ricorda l'assessore alla Trasparenza, legalità e pari opportunità, Margherita Diana. «L'adozione di un registro dei testamenti biologici da parte del Comune tiene conto anche della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europa e della Convenzione sui diritti umani ratificata dall'Italia nel 2001. Si tratta – aggiunge il sindaco Beniamino Scarpa – di un impegno che abbiamo assunto con gli elettori. Questo è un provvedimento fondamentale per la tutela dei diritti civili dei cittadini. Ringrazio il Consiglio comunale per la sensibilità dimostrata nell’approvarlo. Dobbiamo essere orgogliosi del fatto che da oggi, grazie al registro, i cittadini hanno una possibilità in più di manifestare i propri diritti e la propria libertà».