Si va verso la riconferma del personale della Multiservizi, la società in house del Comune di Porto Torres che gestisce diverse attività nel territorio cittadino. Questa mattina si è svolto un incontro tra l’amministratore dell’azienda e i rappresentanti sindacali, a cui ha partecipato anche l’amministrazione comunale.
Durante la riunione sono stati illustrati i presupposti per la riconferma delle unità occupazionali, sgombrando il campo dall’ipotesi di esubero che aveva interessato nelle scorse settimane sei lavoratori. «Stiamo facendo tutti gli sforzi possibili affinché non si perdano posti di lavoro, nonostante i fondi regionali destinati alle società in house siano stati ridotti», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa. «Abbiamo affidato all’azienda la gestione di diverse attività che si stanno portando avanti con professionalità. Questo ci consentirà di offrire servizi al pubblico e tutelare nel contempo i posti di lavoro», aggiunge il sindaco.
Nella Multiservizi Porto Torres sono impiegate a tempo pieno 34 persone, ma in certi periodi dell’anno il personale da gestire tocca anche le 150 unità. Tra i servizi offerti ci sono la cura del verde pubblico e del decoro urbano, la pulizia degli stabili comunali, le manutenzioni degli impianti elettrici, la gestione del canile comunale, la gestione della scuola civica di musica, la gestione dei servizi di accoglienza turistica e di accompagnamento turistico nei siti monumentali e archeologici, la gestione dei palchi, i lavori di potenziamento della segnaletica stradale, la manutenzione degli impianti reflui e di depurazione all’Asinara, la gestione dei cantieri di forestazione. «L’esito della riunione di questa mattina è stato decisamente positivo – commenta l’assessore con delega ai Rapporti con la società in house, Davide Tellini – e anche i rappresentanti sindacali ci hanno manifestato la loro soddisfazione. La società sta svolgendo al meglio le attività previste dal core business: ne sono un esempio i recenti lavori svolti nel Parco Baden Powell e nell’area industriale. Anche nelle attività collaterali si sta evidenziando la capacità di flessibilità del personale. Nonostante le poche risorse a disposizione – conclude l’assessore – abbiamo fatto ogni sforzo per mantenere intatti i livelli occupazionali e per non perdere le professionalità acquisite».