Comincia a concretizzarsi il Reddito di inclusione sociale, l'iniziativa che consente di fornire un aiuto alle famiglie in grave difficoltà. Nei prossimi giorni saranno effettuati i mandati di pagamento per i primi 149 beneficiari in graduatoria che riceveranno le prime due mensilità. Anche le altre 74 utenze saranno presto chiamate a sottoscrivere i progetti negli uffici dei Servizi Sociali.
«Le finalità del Reis sono quelle della lotta alla povertà. È una misura nata per contrastare l'esclusione sociale determinata da assenza o carenza di reddito – afferma l'Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – e per creare anche condizioni per il reinserimento lavorativo di queste persone assieme agli operatori del terzo settore e al volontariato». Il sussidio economico mensile, stabilito tra i 200 e i 500 euro, dovrà essere erogato ai nuclei familiari presenti in graduatoria. «A luglio abbiamo inviato le richieste di fabbisogno alla Regione: nella prossima variazione al bilancio potremo inserire queste somme ed erogare le suddette mensilità anche agli altri 74 beneficiari. Per la parte progettuale – aggiunge l'Assessora - saremo sostenuti anche da un'equipe tecnica del Plus, il Piano locale unitario dei servizi che coinvolge diversi comuni del territorio. Il Reis, infatti, deve trasformarsi da strumento di assistenza a strumento per la creazione di opportunità. Nel frattempo, comunque, possiamo rassicurare gli utenti: riceveranno l'ammontare delle cinque mensilità che consentiranno loro di accedere a questa forma di aiuto».
CS US 141/2017