Dopo più di un anno e mezzo di stop potrà presto ripartire anche il cantiere della rete del gas assieme a quello della fibra ottica. E' ciò che è emerso questa mattina nel corso di una riunione che si è tenuta nel Palazzo del Marchese tra i rappresentanti del Comune di Porto Torres, capofila del progetto, sindaci e delegati dei Comuni di Sorso, Sennori, Osilo e Stintino e amministratori e tecnici della società Fontenergia, azienda concessionaria. Alla riunione erano presenti anche il vicesindaco Marcello Zirulia, l'Assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Derudas e il dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Porto Torres, Claudio Vinci, Rup del progetto.
«Nell'agosto di due anni fa, proprio al momento del nostro insediamento, il cantiere era stato bloccato. In quel momento era stata svolta solo una minima parte di interventi infrastrutturali in diverse vie della città. L'intera iniziativa era stata sospesa, con il forte rischio di ritrovarci tra le mani un'opera incompiuta e serie difficoltà di gestione», sottolinea il Sindaco Sean Wheeler. «Abbiamo impostato un'azione condivisa assieme a tutti i sindaci dei comuni del bacino e ora, finalmente, i lavori potranno ripartire. Durante la riunione i partecipanti hanno espresso la necessità di puntare sulla realizzazione del deposito di gas metano come unica soluzione per la funzionalità e l'economicità della rete del gas, nella considerazione che gli impianti del cosiddetto Gnl favorirebbero non solo lo sviluppo della nostra città e del porto, ma anche di tutti i comuni del bacino n. 4 e dell'area vasta. Di concerto con il Consorzio industriale provinciale ho già sottoposto la questione all'attenzione della Presidenza della Regione e dell'Assessore all'Industria», aggiunge il primo cittadino.
Il riavvio del progetto che dovrà includere la realizzazione con lo stesso cantiere della rete della fibra ottica è previsto per la fine di marzo, contestualmente in tutti i comuni. L'azienda aprirà nei prossimi giorni un confronto con i rispettivi uffici tecnici per concordare il riavvio degli interventi anche tenendo conto delle zone in cui sono già in programma piani di rifacimento del manto stradale. Nei Comuni sono previsti gli scavi e la posa delle tubazioni, la bitumazione dei tratti interessati dai lavori per la rete e l'esecuzione dello stoccaggio. Il cronoprogramma prevede per Porto Torres la realizzazione del 36% degli interventi entro il 2017 e il completamento di tutti i lavori nei comuni del bacino entro i primi mesi del 2019. L'azienda concessionaria, Fontenergia, dovrà creare opere di infrastrutturazione per posare una condotta con uno sviluppo complessivo, nei cinque centri, di circa 141 chilometri. L'intero progetto ha un costo totale di 27,2 milioni di euro (9 a carico della Regione e il resto a carico del concessionario). L'obiettivo finale è la creazione di un servizio di distribuzione di gas di città, della realizzazione della banda larga e delle reti telematiche per potenziare i servizi via web.