Si è conclusa nello scorso fine settimana la rassegna “Porto Torres Estate”. L’amministrazione comunale ha sostenuto e patrocinato più di cinquanta eventi tra spettacoli, reading letterari, proiezioni all’aperto, concerti e momenti d’intrattenimento per famiglie. All’interno del cartellone anche la novità di “GiocaRena”: per la prima volta la piazza della Renaredda ha ospitato tanti appuntamenti dedicati ai più piccoli.
Agli eventi sostenuti dall’amministrazione comunale si sono aggiunti anche gli intrattenimenti organizzati da alcune attività commerciali del centro e del Lungomare che hanno contribuito a vivacizzare le serate estive portotorresi. «È stata una stagione piacevole, con tante proposte culturali gratuite per il pubblico, presentate dalle nostre associazioni e da diversi esercenti, e sostenute dall’amministrazione comunale. Ancora una volta la collaborazione con coloro che mettono sempre in campo tutte le proprie energie per realizzare gli eventi si è rivelata vincente. Ringrazio le associazioni e gli operatori che hanno regalato alla città momenti d’intrattenimento davvero speciali», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa. Tra gli appuntamenti più coinvolgenti va menzionato il concerto di Paolo Fresu & Devil Quartet: circa duemila persone nell’atrio Comita della Basilica di San Gavino hanno ascoltato le note del trombettista di Berchidda. Un bel successo lo ha registrato l’intera rassegna Musica & Natura, con i concerti di pianoforte, arpa e violino tenuti da artisti internazionali come Myrdhin, Bruno Canino e Antonio Ballista. Conferme per Voci d’Europa, la rassegna di musiche polifoniche che quest’anno ha spento le trenta candeline, per Vacanze con la Danza, per i nasi rossi di Parada e per il cinema all’aperto in vicolo Turreni e in piazza della Renaredda. Tra le novità da segnalare la serie di incontri con gli autori nel Corso Vittorio Emanuele, trasformato in una libreria a cielo aperto, e la tappa del festival letterario Sulla terra leggeri. Ancora successi per il Carnevale Estivo e per La Notte Rosa, manifestazioni che hanno contribuito ad attirare in città decine di migliaia di visitatori. Ha colto nel segno Re x una notte, sul Lungomare Balai, e tanto pubblico ha salutato il ritorno della grande boxe con Tore Erittu, in ricordo del maestro Alberto Mura. L’estate culturale di Porto Torres si è estesa anche all’Asinara. L’isola-parco ha ospitato il concerto del sassofonista Enzo Favata, il festival cinematografico e letterario Pensieri e Parole con la partecipazione di Kasia Smutniak e Alessandro Gassman e Asinara Aperta, la festa delle tradizioni e dei sapori turritani e della Sardegna nel borgo di Cala d’Oliva. L’amministrazione comunale ha promosso il cartellone a costo zero, creando la pagina Facebook “Porto Torres Estate”, costantemente aggiornata, che ha registrato migliaia di contatti. Gli eventi hanno contribuito ad arricchire l’offerta turistica cittadina. «I grandi spettacoli popolari si sono rivelati ancora una volta attrattori di persone e hanno determinato delle buone ricadute economiche per le nostre attività», sottolinea l’assessore al Turismo e al Commercio, Alessandra Peloso. «Lo spirito d’iniziativa di diversi esercenti è stato il filo conduttore della stagione, con tanti piccoli appuntamenti culturali e intrattenimenti musicali che hanno contribuito a presentare un prodotto di qualità e a creare movimento in città», aggiunge l’assessore. Anche GiocaRena è stata una scommessa vinta dall’amministrazione comunale: «Dedicare uno spazio interamente alle famiglie – commenta l’assessore ai Servizi Sociali, Piera Casula – poteva essere considerato un esperimento azzardato e invece la rassegna è stata accolta favorevolmente dai cittadini. Ringrazio tutte le associazioni che hanno animato la piazza con spettacoli, rappresentazioni musicali, teatrali e a carattere sociale, creando momenti di aggregazione tra le persone, soprattutto fra i bambini». L’assessore allo Sport e allo spettacolo, Costantino Ligas, sottolinea che «a Porto Torres c’è un forte dinamismo e ci sono tante associazioni, nel campo della cultura e dello sport, che si impegnano a realizzare eventi anche non disponendo di grandi risorse. C’è una buona base per continuare a lavorare in questo senso, anche per le prossime rassegne in programma in città».