Il progetto cinematografico - che questa estate ha visto la presentazione del film documentario "Luci a Mare" sulla pesca alla sardina - è il punto di arrivo di un lungo percorso di ricerca audiovisuale ed etnografica che l'associazione 4Caniperstrada ha svolto a Porto Torres e nel mare del Golfo dell'Asinara negli ultimi due anni, documentando attraverso la fotografia e il video le principali attività di pesca caratteristiche del territorio, con la partecipazione dei pescatori locali coinvolti nel progetto.
"Storie di pesca e racconti di mare dal Golfo dell'Asinara" nasce non solo per contribuire alla diffusione della memoria visuale in Sardegna sull'antico mestiere della pesca a Porto Torres, ma propone anche un utilizzo innovativo del mezzo cinematografico: uno strumento di dialogo per la comunità, di confronto su tematiche di valenza collettiva, un laboratorio cinematografico partecipato che diventa un'opportunità per immaginare scenari e alternative possibili, costruendo un racconto corale a più voci sulle principali problematiche relative alla pesca e al territorio di Porto Torres.
Così "Strascico a nord - Una pesca per resistere" inizia la sua ricerca mettendo al centro dell'indagine documentaria le contraddizioni della pesca a strascico e racconta le storie di lavoro dei marinai e pescatori oggi imbarcati nei pescherecci impegnati nella battute di pesca a strascico praticata nel golfo dell'Asinara. Allo stesso tempo il film, costruito quasi in capitoli che aprono delle finestre da cui si vorrebbe continuare a guardare più a fondo, presenta degli incipit di storie di migrazione, di tradizioni religiose e popolari, di dinamiche sociali e di lavoro con l'intento di fotografare un'istantanea sul territorio e sulla comunità di Porto Torres, affidando al linguaggio cinematografico la sua rappresentazione contemporanea.
L'evento di domenica è organizzato in collaborazione con il Museo del Porto, l'associazione Assovela e l'associazione Video Sound di Porto Torres.